TURCHIA Istanbul e Cappadocia

TURCHIA
ISTANBUL e CAPPADOCIA
In viaggio con il giornalista del Touring Club Italiano  

PARTENZA 22 SETTEMBRE
Posti esauriti

PERCHE' DEVI SCEGLIERE QUESTO VIAGGIO

1 L’ITINERARIO
Non sono molti gli itinerari organizzati che prevedono ben cinque pernottamenti in Cappadocia: il programma proposto consente un’esplorazione approfondita di questa terra straordinaria, toccando anche vari luoghi solitamente non inseriti nei tour e dando la possibilità di assaporare con calma, spesso a piedi, paesaggi e chiese rupestri. In aggiunta, alla visita della Cappadocia è unita quella di Istanbul, dove si passeranno tre notti, in modo tale da avere un’introduzione alla Turchia moderna e un’idea della meravigliosa metropoli tra Asia ed Europa.

2 GLI ESPERTI
Ad accompagnare il viaggio saranno una guida locale e Stefano Brambilla, giornalista Touring, che ha curato l’aggiornamento della Guida Verde Touring dedicata alla Turchia e sta curando quello della Guida Verde Touring dedicata a Istanbul, di prossima uscita.

Stefano intratterrà i partecipanti con approfondimenti sulla cultura e sulla natura locali. A Istanbul è previsto l’incontro con Salvatore Schirmo, direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Istanbul.

In Cappadocia il gruppo Touring sarà accolto dal team dell’Università della Tuscia guidato dalla storica dell’arte bizantina e medievale Maria Andaloro, che dal 2006 lavora in Cappadocia – ogni anno nel mese di settembre - sul patrimonio pittorico delle chiese rupestri. Sarà un’occasione irripetibile per conoscere una delle massime esperte mondiali di arte bizantina – che nel corso del viaggio converserà più volte con il gruppo sulla sua esperienza – ed esplorare con lei e il suo team alcuni dei monumenti restaurati dal team stesso, come la Chiesa nuova di Tokalı a Göreme e la Chiesa dei Quaranta Martiri a Şahinefendi. Lezioni e visite speciali ed esclusive, aperte soltanto ai partecipanti del gruppo Touring.

3 LE PASSEGGIATE A PIEDI
Il viaggio è speciale perché prevede anche varie escursioni a piedi.

Un po’ perché il territorio della Cappadocia è di per sé molto mosso, ricco di vallette tra i pinnacoli, di cavità scolpite dall’uomo, di piccoli canyon abitati dai monaci medievali; un po’ perché soltanto inoltrandosi a piedi nel paesaggio si può cogliere in pieno il fascino di questa terra straordinaria.

Sono quindi previsti numerosi momenti in cui ci si inoltrerà a piedi per scoprire angoli nascosti e meravigliosi. Opportune scarpe comode e una condizione fisica adeguata: niente di quanto è proposto nel programma è eccessivamente complicato, ma comunque alcune escursioni richiedono capacità di adattamento (città sotterranee) e abitudine a percorrere sentieri montani sterrati. Ogni escursione proposta è comunque facoltativa; si può decidere di fermarsi a godere il panorama senza entrare nelle chiese rupestri, inoltrarsi nelle città sotterranee o scendere i gradini della valle di Ihlara.